Un dolore è sempre un dolore. Allo stesso modo, un amore è sempre un amore. Non ci sono amori di serie A e amori di serie B. Quando si ama in modo autentico, si ama e basta, a prescindere dalla razza. E quello per gli animali non è amore sottratto agli uomini, ma amore in più che fa bene a loro e soprattutto a noi. In un mondo sempre più votato all’apparenza e alla superficialità, gli animali riescono a darci la lezione più vera e profonda di cosa sia l’amore puro e la fiducia incondizionata.
Sissi è arrivata nella mia vita per puro caso, circa due anni fa. Se avessi dovuto scegliere, con la vita che faccio non avrei mai preso un gatto, nonostante li ami da sempre. E non avrei mai preso un gatto femmina, anziano e di razza. E meno che mai un persiano. E invece Sissi, persiana di 12 anni, ha demolito tutte insieme queste mie convinzioni, andando a stravolgere inaspettatamente l’ordine delle mie priorità. Dovevo tenerla solo poche settimane. Poi è tornata ancora e ancora e ancora. È come se sia stata lei a scegliere casa mia come casa sua, la mia figura come quella della “sua umana” (con buona pace del suo reale proprietario), fidandosi di me, facendosi accudire quando stava bene e mettendosi nelle mie mani quando stava male. Non ha mai smesso di lottare e di reagire, anche quando per lei erano finite tutte le speranze. Voleva continuare a fare tutto e tutto da sola. Ma la malattia era diventata troppo, anche per una piccola guerriera come lei. Ci siamo sostenute a vicenda in ogni singolo istante e fino all’ultimo suo respiro, in nome di un tacito patto di fiducia reciproca, che non è mai stato tradito e che mi ha fatto sentire in tanti momenti, come la “migliore” persona al mondo. Ha scelto lei quando e come andarsene, assecondando il naturale corso del destino, senza inutili sofferenze, e regalandomi nel dolore il dono di ricevere il suo amore fino alla fine.
Mi mancherà non trovarla più ad aspettarmi quando torno a casa, mi mancherà non svegliarmi più con il rumore delle sua fusa, non sentire di notte “strani” rumori per casa e tirare a indovinare, sorridendo nel sonno, se si tratta di zampette che grattano su qualche mobile o di dentini che sgranocchiano croccantini...
Perché non importa quanti animali hai avuto o per quanto tempo li hai avuti. Quando ti hanno donato amore, ognuno di loro ti mancherà come se fosse stato l’unico.
Mattinieri del lunedì (...e non solo!)
mercoledì 27 febbraio 2019
lunedì 4 giugno 2018
...DALL'ALTRA PARTE DELLA VITA
SMS del lunedì “BUONGIORNO mattinieri! Abbiate sempre il
coraggio di prendervi ciò che volete e vivere la vita con un posto in prima
fila! Buon inizio a tutti ; )”
C’è
una cosa che non sopporterò mai: la codardia. Ma
non quella che ti viene davanti a un pericolo oggettivo o in risposta a un atto
di egoismo per preservare se stessi.
Io parlo
della paura di chi non sa cosa trovare dall’altra parte. E l’altra parte può
essere un luogo, una persona, una situazione. Il più delle volte l’altra parte
siamo addirittura noi stessi. E non ce lo vogliamo dire. Di tutte le persone
che ho conosciuto, coloro che hanno inseguito i loro sogni e hanno fallito,
hanno vissuto un’esistenza molto più appagante e soddisfacente rispetto a chi,
per paura del fallimento, ha messo i proprio sogni nel fondo di un cassetto. Perché sono stati quelli che hanno avuto il coraggio di andare a vedere cosa
c’era dall’altra parte. Non è che se ti fai male una volta devi continuare a
farti male sempre. E poi, anche se te ne fai, è meglio soffrire per qualcosa in
cui si è creduto che vivere col rimpianto di non averci mai provato. Ché tanto
anche cosí si soffre lo stesso. Sai la noia di una vita monotona e prevedibile
senza mai un rischio...
La paura
è quanto di più subdolo esista al mondo. Perché più desideri qualcosa, più la
paura di perderla te la porta via. E più tu hai paura, più l’alimenti senza
rendertene conto. E i danni che può fare la paura, tu nemmeno te li immagini!
Solo
dalla morte non si può tornare indietro. Per tutto il resto il nostro cuore, la
nostra anima e il nostro istinto, sono la macchina più potente e tecnologica
che possediamo. E chi se ne frega se ti chiameranno idealista, sognatore, ingenuo
o stupido romantico. Tu rischia, rischia sempre e rischia tutto
quello che sei. Vai a vedere quello che c’è dall’altra parte e ‘fanculo alla
paura! È vero, se cadi ti farai malissimo. Ma se sei tu a vincere, dall’altra
parte troverai l’infinito. E potrai anche morire oggi, domani, tra un giorno o
tra cent’anni, ma resterai sempre l’unico padrone della tua vita.
“…a
questo punto
buonanotte
all'incertezza
ai problemi
all'amarezza…
…E sento
crescere la voglia, la pazzia
l’incoscienza e l’allegria…”
Ornella
Vanoni – La voglia, la pazzia
lunedì 30 aprile 2018
STRADE
SMS del lunedì “BUONGIORNO a tutti i mattinieri che ogni giorno faticano, lottano, sorridono e gioiscono senza paura sulla grande strada della vita…”
Qualunque siano le strade da percorrere e le decisioni da prendere, sono dettate da attimi di lucida follia. Quando ti trovi a un bivio, devi scegliere una direzione. E devi farlo in fretta. La vita è fatta di attimi. Non perdere tempo chiedendoti dove ti avrebbe portato la strada che non hai scelto, ma vivi più che puoi il sentiero che stai percorrendo. Assaporane il paesaggio, scorgendone ogni piccolo dettaglio e sfumatura. Renditi parte di quell'incanto lasciando un tuo segno. Su quell'unica strada che è la tua vita decidi e scegli senza paura. E allora potrai dire di aver vissuto.
“…non si può entrare in un negozio
di antiquariato in via del corso
ogni acquisto ha il suo luogo giusto
e non tutte le strade sono un persorso…”
di antiquariato in via del corso
ogni acquisto ha il suo luogo giusto
e non tutte le strade sono un persorso…”
Niccolò Fabi - Il negozio di antiquariato
lunedì 9 aprile 2018
SORRISI & CICATRICI
SMS
del lunedì “BUONGIORNO mattinieri!
Ogni ferita che la vita ci lascia è destinata a diventare un sorriso
o una cicatrice nella nostra anima. Solo noi possiamo scegliere che
valore dargli. Buon inizio a tutti e solocosebelle ; )”
Delle
persone mi piacciono soprattutto le loro ferite. Grandi o piccole,
più o meno profonde, è da lì che filtra la vera essenza di una
persona. Una ferita è fatta da una sensibilità graffiata, da un
desiderio rimasto inascoltato, da un dolore e da una sofferenza che
il tempo può lenire, ma mai cancellare del tutto. Eppure dentro la
sua cicatrice si nasconde la parte più autentica di una persona. C’è
chi risponde subito con la rabbia, chi con le lacrime, chi si chiude
in se stesso e perde fiducia nel prossimo e nelle cose belle. C’è
chi alle cose belle si aggrappa con disperazione, mostrando ogni
giorno il sorriso più bello che ha, per dare speranza al mondo e
soprattutto per darne a se stesso. Quando incontri una persona con un
fardello di cicatrici te ne accorgi subito. Ma solo se la guardi
negli occhi e sai leggere gli sguardi più delle parole. Perchè
nascondere il dolore con la bocca o con i gesti è una cosa che ormai
abbiamo imparato tutti a fare. Nascondere l'essenza della nostra
anima a chi davvero la vuole vedere è tempo perso.
E quando hai a che fare con una persona
così ti serve il doppio di tutto. Il doppio della pazienza, per
rispettare quella ferita e lasciargli tutto il tempo di cui ha
bisogno per guarire. Ti serve il doppio dell’amore e della fiducia
perché spesso quella ferita nasce da una perdita o da una delusione.
E ti serve il doppio del coraggio. Perché se davvero vuoi avere a
che fare con una persona che nella vita ha sofferto tanto, devi essere pronto a correre il
rischio di farti male. Oppure di farti bene.
“…tears, a tidal-wave of tears
light that slowly disappears
wait, before you close the curtain
there’s still another game to play
and life is beautiful that way…”
light that slowly disappears
wait, before you close the curtain
there’s still another game to play
and life is beautiful that way…”
Noa – Beautiful that way
lunedì 26 marzo 2018
IL CAOS COSMICO DEI SOGNI : )
SMS del lunedì “BUONGIORNO mattinieri sognatori e incasinati!Dove c’é un sogno c’é
paura, dove c’é paura c’é caos, ma quando tutto si placa restano solocosebelle!
Buon inizio a tutti ; )”
Arriva un
momento nella vita di tutti, in cui a dominare sembra essere il caos. Si vedono
cose che non ci sono, saltano i punti fermi, il presente sfugge di mano e un
terremoto emotivo sembra abbattersi su di noi. Tutto normale, tutto regolare,
per chi dalla vita vuole proprio tutto e non è disposto a scendere a
compromessi. Perché vivere di sogni non
è per nulla facile, ma vivere senza per tante persone è addirittura
impossibile. E allora sopraggiunge il caos, che all’inizio sembra il tuo
peggior nemico, quello che ti allontana da chi vorrebbe rimanerti vicino o ti
avvicina a chi i tuoi sogni non riesce proprio a capirli. Ti ruota intorno come
uno specchio e riflette ogni tuo respiro, ogni tuo segreto e ogni tuo
desiderio. E ogni tuo sbaglio. Ti fa un po’ da giudice supremo quando, nella
spasmodica rincorsa verso l’ennesimo sogno, perdi un po’ la bussola. Quella del
tempo, dello spazio e soprattutto di te stessa. Poi, quando meno te l’aspetti,
in quell’attimo di lucida follia che rompe la frenesia della tua corsa, il caos
lo vedi sotto una nuova luce e, improvvisamente, ti diventa amico. Ti ricorda
che vita è fatta di scelte a cui tu non puoi e soprattutto non vuoi sottrarti. Perché altrimenti non saresti un sognatore! E allora ricominci a vedere tutto
dal giusto punto di vista, non quello esatto in assoluto. Ma quello giusto per
te. Dai di nuovo il giusto ordine ai tuoi sogni, ne riformuli le priorità e
lasci il passato lì dove deve restare: alle tue spalle. Senza rimpianti, senza
rimorsi. E con una forza in più che ti scorre nelle vene e ti brucia la pelle.
Quella di chi la sua sfida l’ha affrontata, indipendentemente dal risultato. Ha
preso il buono che poteva prendere e guarda a testa alta il presente alla ricerca di una nuova sfida. E di un nuovo sogno.
“…Felicità
dichiarata fac-simile
dal giudizio che ha
rilasciato un orefice
quella vera sarà
senza un graffio di ruggine…”
dichiarata fac-simile
dal giudizio che ha
rilasciato un orefice
quella vera sarà
senza un graffio di ruggine…”
Samuele Bersani – Chiedimi se sono felice
lunedì 12 marzo 2018
SEMPRE E COMUNQUE
SMS del lunedì “BUONGIORNO
mattinieri coraggiosi! Combattete la paura con la speranza e la perseveranza
di chi dalla vita vuole solocosebelle! Buon inizio a tutti ; )”
L’importante è riuscire a crederci sempre.
Anche quando non vorresti. Anche quando non dovresti. Perché a rimanere un
passo indietro e vivere con il piede sul pedale del freno siamo capaci tutti. È
provare ad accelerare che fa paura. Perché ci espone a più pericoli e
alleggerisce la corazza che ci siamo costruiti intorno. Ma a lungo andare
vivere accontentandosi equivale al non-vivere. Almeno non come vorremmo. Poi
non è detto che tutti i sogni e i desideri si avverino. Ma se non ci proviamo e
smettiamo di crederci, abbiamo perso già in partenza.
Quando compi un atto di coraggio invece, anche
se non ottieni quello che speravi, vinci lo stesso. E vinci sempre e comunque.
Perché hai vinto la paura. E la paura la puoi vincere solo rimandendo te
stesso. Opponendo alla disillusione e al dolore la tua voglia di sperare ancora,
di continuare a credere e a rischiare. Vinci la paura con le tue lacrime, che
diventano specchio della tua anima e delle tue fragilità, che non sono difetti,
ma armi con cui combatterla e guardarla in faccia. Perché rappresentano la
parte più autentica e più profonda di te stesso. Quella che non vuole
sopravvivere, ma soprattutto vivere.
“…Just give me
a reason, just a little bit’s enough
Just a second we’re
not broken just bent, and we can learn to love again
It’s in the stars, it’s
been written in the scars on our hearts
We’re not broken just bent, and we can learn to
love again…”
Pink – Just give me a reason
lunedì 5 marzo 2018
DISTANZA DI SICUREZZA
Chi vuole esserci c’è. A prescindere se si
trova a pochi chilometri da te o dall'altra parte del mondo. Perché la
lontananza non è una questione fisica, ma mentale. Essere vicino a qualcuno
significa prima di ogni altra cosa lasciargli la libertà di vivere ed essere
come vuole. Essere disposti ad accettare i difetti senza criticarli, né tanto
meno correggerli cercando di cambiare quella persona. Chi vuole essere vicino,
lo è prima di tutto col cuore e con l’anima. Non si fa prendere da inutili
gelosie o invidie scaturite dalla mancanza di una persona, ma gioisce e ne
condivide i piccoli e grandi successi, anche se raggiungerli ha significato
separasi. Ecco, la distanza è solo una
questione di proporzioni geometriche. È l’assenza che non la risolvi con
nessuna equazione. Perché se qualcuno decide di non esserci, non c’è
neanche se si trova a due passi da te. I chilometri possono essere colmati
quando ad unire le persone c’è qualcosa di vero e profondo, basato sulla stima
e sul rispetto reciproco. Ma la distanza emotiva non la riempi mai. Un “ti
voglio bene” non detto, una carezza non data, un sorriso negato per orgoglio,
una volta persi non li puoi più recuperare e non fanno altro che diventare
pietre pesanti e sempre più grandi nelle vite delle persone. Che si allontanano
per paura e preferiscono accontentarsi di rapporti vissuti a distanza di
sicurezza.
“...supererò le correnti
gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare
ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...”
lo spazio e la luce per non farti invecchiare
ti salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...”
Franco Battiato – La cura
lunedì 4 dicembre 2017
LE PERSONE VERE
SMS del lunedì “BUONGIORNO mattinieri! Circondatevi di chi sa amarvi davvero e sa
trattarvi come priorità, lasciate briciole di tempo a chi vi considera un’opzione.
Buon inizio a tutti e solocosebelle ; )”
Le cose
semplici spesso fanno paura perché ti catapultano addosso emozioni vere, forti
e incontrollabili. E allora si preferisce vivere accontentandosi di sentimenti
a metà e di copioni recitati, trattando le persone come opzioni e non come priorità.
Si dicono cose che non si pensano, si fanno cose che non si sanno spiegare e
per paura di essere sinceri, prima con se stessi e poi anche con gli altri, si
raccontano bugie e menzogne, mostrando la parte peggiore di noi. Ma le persone
vere se ne accorgono, perché non si fermano alle parole, loro ci guardano
dentro. Loro leggono gli sguardi e non i messaggi stereotipati che appaiono su
un display.
Per le persone vere non conta mai la durata del tempo che dedichi loro,
ma la sua qualità e la tua capacità di essere davvero presente per loro in quel
momento. Le persone vere non ti metteranno mai al secondo posto, qualunque sia
il tuo ruolo nella loro vita. Ti lasceranno sempre la parte del protagonista e
terranno per sé la regia, riuscendo a cogliere i tuoi lati migliori anche
quando li tieni nascosti. Le persone vere sono quelle che non chiedono, sono
quelle che da te non si aspetteranno mai più di quanto tu potrai o vorrai dare
loro. Sono quelle che prendono il niente e lo fanno diventare tutto quando è
dato davvero col cuore e che non esitano a buttare via un tutto se non ha
emozioni e rispetto. Le persone vere ci sono quando hai bisogno e soprattutto
quando non ne hai, anche se tu non le vedi, perché hanno la rara dote di
sapersi mettere in ombra lasciando a te tutta la luce dei riflettori. Le
persone vere non sono migliori delle altre, e non sono neanche diverse. Sono
solo quelle che hanno deciso di vivere mostrando le proprie paure e le proprie
fragilità accanto ai sorrisi e alle gioie.
Abbi paura solo quando si allontanano, perché se decideranno di farlo,
sarà per sempre.
“You with the sad eyes
Don’t be discouraged
Oh I realize
Its hard to take courage
In a world full of people
You can lose sight of it all
And the darkness inside you
Can make you feel so small
But I see your true colors
Shining through
I see your true colors…”
Don’t be discouraged
Oh I realize
Its hard to take courage
In a world full of people
You can lose sight of it all
And the darkness inside you
Can make you feel so small
But I see your true colors
Shining through
I see your true colors…”
Cindy Lauper– True
colors
lunedì 6 novembre 2017
LIBERTÀ FA RIMA CON CORAGGIO…
SMS del lunedì “Mattinieri
BUONGIORNO! Solo chi ha paura sa quello che vuole e solo chi ha paura conosce
solocosebelle! Buon inizio a tutti ; )”
Perché il
dispetto più grande che puoi fare a te stesso è rinunciare alla libertà di
essere come sei. E per lo stesso principio, il regalo più grande che puoi fare
a qualcuno, è lasciargli la libertà di vivere come crede. Solo chi è veramente libero, accetta il rischio di ritrovarsi. Oppure
di perdersi per sempre.
“…I’m gonna live like tomorrow doesn’t exist
Like it doesn’t exist
I’m gonna fly like a bird through the night…”
Like it doesn’t exist
I’m gonna fly like a bird through the night…”
Sia – Chandelier
lunedì 16 ottobre 2017
PER SEMPRE O PER DAVVERO
SMS del lunedì “BUONGIORNO a tutti i mattinieri che sanno ancora emozionarsi con le
piccole cose! Buon inizio e solocosebelle ; )”
L a paura verso
ciò che non conosciamo, verso tutto ciò che, nel bene o nel male, è
“emotivamente instabile”, sembra essere diventato il nuovo male del secolo. Concentrati
come siamo ad alimentare finti rapporti mediati da social network e strumenti
di nuova tecnologia, non siamo più disposti a rischiare per ottenere qualcosa.
Soprattutto quando si parla di emozioni. Dobbiamo avere la certezza di avere
tutto e subito a nostra disposizione, altrimenti la paura della sconfitta e del
mancato senso di controllo, colpisce irrimediabilmente la nostra autostima.
Ma c’è una differenza tra volere qualcosa in modo incondizionato e
desiderarlo così forte da andarselo a prendere. La volontà non basta a cambiare
gli eventi o a far nascere dal nulla sentimenti che non ci sono. La volontà ti
dice solo quello che vuoi tu, ma non ti mette in relazione con il mondo
circostante. Il desiderio a cambiare vita, a raggiungere un obiettivo e più in
generale a “fare qualcosa”, è direttamente proporzionale al grado di felicità
che questo evento porterà nella nostra vita. Le conseguenze sono un’altra
storia, spesso usate solo per nascondere la paura verso un futuro che non
conosciamo e che appare fuori dal nostro controllo. E così che passano i
giorni, e i mesi e gli anni, in un corollario di mediocrità e rimpianti,
immuni dalle sfide del mondo e soprattutto da quelle con noi stessi. Accumuliamo
parole non dette ed emozioni mai vissute che alzano muri di dubbi e silenzi a
cui non siamo più capaci di rispondere. E soprattutto ci allontanano per sempre
anche quando siamo vicini. Ci allontanano emotivamente, perché non siamo più
abituati a provare quelle sensazioni estremamente semplici nel loro modo
devastante di entrare nella nostra vita e sconvolgerne gli eventi. Non siamo
più abituati alle emozioni vere perché non siamo più abituati a guardarci negli
occhi.
Cerchiamo i “per sempre”
invece dei “per davvero” rinunciando alla felicità di un attimo che, da sola,
può riempire una vita intera.
“…capire tu
non puoi,
tu chiamale se vuoi,
EMOZIONI…”
Lucio Battisti – Emozioni
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